La progettazione dell’ambiente-bagno non dovrebbe mai essere generalizzata, asettica né casuale ma, al contrario, calibrata con cura e attenzione ai dettagli in modo che sappia suscitare emozioni ben precise: accoglienza, intimità, sicurezza, comfort, privacy, relax.
Proprio questo particolare spazio della casa è infatti deputato a momenti destinati a noi e a noi soltanto: è il luogo in cui rilassarsi sotto il getto della doccia dopo una lunga giornata di lavoro, in cui dedicarci al nostro benessere psicofisico e persino in cui pensare. Sotto certi aspetti, per la sua riservatezza il bagno è simile alla camera da letto – con la differenza che, per ovvie ragioni, ad esso vengono richieste prestazioni tecnologiche di livello ancora più alto.
Il bagno è anche il regno dell’acqua e della luce, vero punto d’incontro tra i quattro elementi: un microcosmo che nasce per regalare benessere e serenità e che, per questo motivo, deve essere il risultato di un progetto attento e dettagliato, che prenda in considerazione le migliori performance tanto quanto lo stile. A prescindere che si tratti di una nuova realizzazione o della ristrutturazione di un bagno preesistente, architetti e designer sono sempre consapevoli delle peculiarità di questo spazio della casa così come delle diverse esigenze che deve saper soddisfare, e sanno che un progetto di successo è sempre il risultato di elevate competenze tecniche abbinate a un approccio emozionale.
Perché quest’ultimo è tanto importante? Perché, specialmente in tempi recenti, l’estetica del bagno è stata rivalutata anche nei Paesi occidentali, accostandosi in modo sempre più marcato a quella di altre culture (come quella giapponese o araba) che dedicano a questo ambiente la medesima attenzione in termini di layout, spazio, arredamento e luce che viene riservata alle altre stanze della casa.
Il nuovo concept nella progettazione del bagno: l’obiettivo è emozionare
Nella progettazione dei bagni moderni, non c’è alcuna rigida cristallizzazione relativamente a dove gli elementi primari e secondari dovrebbero essere posizionati. Al contrario, si predilige oggi un approccio dinamico che presta attenzione all’unicità delle esigenze degli abitanti, alle loro aspettative stilistiche e alla qualità complessiva del risultato finale.
È senza dubbio questa la direttrice più corretta da seguire: il bagno è, per certi versi, un ambiente piuttosto monolitico che, una volta completato, potrà essere modificato soltanto con interventi piuttosto invasivi – una ragione in più per strutturarlo a monte in modo particolarmente attento e dettagliato.
Inoltre, è un locale della casa che, per forza di cose, deve essere sempre e comunque adeguatamente dimensionato per ospitare una minima dotazione composta da water, bidet, lavabo, vasca o doccia. Questi elementi - ossia i ben noti servizi igienici - non sono soltanto imprescindibili ma devono essere anche resi facilmente fruibili dagli abitanti: dovranno quindi essere collocati in posizione comoda e dimostrarsi confortevoli da utilizzare.
Per il resto dello spazio, la progettazione del layout del bagno dovrà considerare una molteplicità di fattori: dall’esposizione solare alla disposizione dei mobili e dei sanitari, che potrà essere in linea, angolare o in opposizione; dalla possibilità di installare elementi freestanding o filopavimento fino alla sinergia tra di arredamento, complementi di design e componenti cruciali per il risultato finale come i pavimenti, i rivestimenti, il lighting design e gli accessori.
Ulteriori valutazioni dovranno essere fatte a seconda della tipologia di bagno da realizzare o ristrutturare: padronale? Degli ospiti? Di servizio/lavanderia? Ciascuno di essi ha ovviamente spazi, esigenze e dotazioni diverse, e il primo è di certo il più importante perché, come accennato in apertura, è il luogo più intimo e privato della casa e rispecchia appieno il lifestyle dei suoi proprietari.
Il bagno: sempre meno un locale di servizio, sempre più una spa domestica
Tra le tecniche più funzionali per la progettazione di un bagno padronale, specialmente quando lo spazio a disposizione è piuttosto generoso, vi è oggi quella di prevedere non uno ma due lavabi, integrati in grandi piani d’appoggio o addirittura in mobili che permettono di stoccare e riporre comodamente prodotti per l’igiene personale e asciugamani, nascondendoli alla vista. Questa soluzione si rivela particolarmente funzionale soprattutto per le coppie, perché fa in modo che ciascuno abbia il proprio spazio.
Al cuore del bagno moderno c’è poi, ovviamente, la vasca o la doccia. Talvolta entrambe vengono incluse nello spazio, ma quasi sempre si opta per l’una o per l’altra, favorendo sempre di più soluzioni di massimo impatto estetico e tecnologicamente molto evolute: con cromoterapia, getti idromassaggio, aromaterapia, domotica integrata, sistema audio bluetooth e via discorrendo. Il tutto, arricchito da preziose pareti in cristallo, splendidi rivestimenti a mosaico, comodi piatti doccia filopavimento, eleganti vasche freestanding a seconda dei gusti del committente (e dello spazio a disposizione!).
L’obiettivo generale di questi progetti è come sempre emozionare attraverso un’esperienza multisensoriale, capace di trasformare l’ambiente bagno in una vera mini-spa domestica.
Per quanto riguarda lo stile, il progettista proporrà quasi certamente una soluzione che ben si adatta al look del resto della casa: sono oggi disponibili tantissime proposte di design per il bagno, da quelle nordiche a quelli classiche, da quelle urban fino agli stili più eclettici, e persino vintage. Ciò che invece sembra rimanere costante è l’esigenza di integrare l’elemento tecnologico con quello naturale, un risultato che è possibile ottenere prediligendo superfici materiche in legno o pietra, giochi di luce naturale e artificiale, presenza di elementi vivi come piante ornamentali che prosperano in ambienti umidi, regalando punti di colore e afflati di profumo.
Contrariamente quindi alla percezione errata del bagno come locale algido, privo di personalità, quasi asettico, una buona progettazione interpreterà questo ambiente come vivo, caldo, pulsante, capace di generare emozioni positive e un senso di raccoglimento e comfort con i suoi colori, materiali e dettagli differenzianti: persino la presenza di elementi di arredobagno di design può contribuire a ottenere questo risultato, così come i complementi di arredo tessile e gli accessori.
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