Per Wladimiro Bendandi progettare è un modo per rimanere legato all'aspetto "ludico" della sperimentazione. La passione per la creatività lo porta ad iniziare la carriera giovanissimo, subito dopo gli studi di design e comunicazione visiva, quando comincia a collaborare come illustratore freelance per studi e agenzie.
Negli anni si occupa dei vari aspetti della progettazione grafica, dall'editoria al multimediale, dagli allestimenti all'identità aziendale con una forte contaminazione che arrivano da una esperienza parallela come artista installativo.
Oggi è libero professionista e continua a progettare con la convinzione che un buon progetto è un diritto di tutti e che il design, nel senso più allargato del termine, debba interagire con la quotidianità in un'ottica di continua ricerca e scambio.